La nostra storia
La storia di Estel Group è quella di una famiglia, di un territorio e di un modo tutto italiano di interpretare lo smart design.
Fondata nel 1937 da Alfredo Stella, è oggi guidata dal Presidente Alberto Stella, affiancato dai figli Massimo e Matteo.
Il nome Estel nasce dall’acronimo di Estensibile Stella, ispirato all’anta a soffietto brevettata negli anni ’50,
un’innovazione che ha reso l’azienda celebre in tutta Italia.
Dopo anni di esperienza nell’arredo casa, nel 1980 Estel entra nel mondo dell’ufficio, portando comfort,
ergonomia e cura del dettaglio anche negli spazi di lavoro. Oggi, Estel Group progetta e realizza ambienti di lavoro evoluti,
capaci di rispondere alle esigenze del mondo contemporaneo: Italian Smart Office.

1937

Le origini
Estel nasce nel 1937 con Alfredo Stella che fonda la Mobili Panforte Stella, realtà che si distingue fin da subito per qualità e innovazione. L’uso pionieristico del panforte listellare segna il primo passo di un percorso votato alla personalizzazione e all’eccellenza artigianale. La realizzazione di mobili su misura e l’attenzione ai dettagli diventano il DNA dell’azienda, guidandone la crescita e affermandola nel design d’arredo.

Disegno dei primi capannoni della Mobili Panforte Stella, con claim “… i migliori…”
A destra: Alfredo Stella


Mobili in Panforte Listellare, materiale alternativo rispetto all’allora predominante tamburato
1938-1967

Innovazione tra industria e artigianato
Negli anni ’60, l’azienda diventa Estel (acronimo di Estensibile Stella) con l’iconica anta a soffietto che risponde alle esigenze di spazi ridotti. L’azienda brevetta soluzioni rivoluzionarie, come la forcella e una cerniera per spedire i mobili smontati, confermando il suo spirito innovativo.
Anni ’50
Sono gli anni dell’armadio quattro stagioni firmato Stella, realizzato con il rivoluzionario panforte listellare, materiale solido e facilmente lavorabile che permetteva realizzazioni “su misura”. Inoltre, Alfredo Stella brevetta la forcella appendiabiti e introduce delle cerniere innovative per la spedizione dei mobili smontati assicurando un notevole risparmio di tempo, spazio e costi.





La sequenza del montaggio in loco di un armadio quattro stagioni, primo esempio di tutorial di montaggio.
Anni ’60
Anni che segnano la nascita ufficiale di Estel, acronimo di Estensibile Stella, il primo armadio scorrevole brevettato in questo periodo: una risposta brillante alle esigenze degli spazi ridotti. L’azienda consolida la sua identità e continua il suo percorso di costante crescita.



Polaroid dell’Estensibile Stella con anta a soffietto in finitura Dralon pensate per la realizzazione di un manifesto pubblicitario
1968-1997

Crescita internazionale tra casa e ufficio
Nel 1979 nasce la Divisione Mobili Ufficio, che accelera l’espansione di Estel grazie alla collaborazione con designer di spicco e a una forte rete distributiva. Gli anni ’80 vedono un boom del settore con prodotti iconici come il tavolo Niemeyer e il sistema direzionale Kronos. La crescita porta all’acquisizione di un nuovo stabilimento ad Arsiero, rafforzando la capacità produttiva dell’azienda.

1979
Estel, forte dell’esperienza nel settore residenziale, entra nel mondo dell’ufficio con la nascita della Divisione Mobili Ufficio.
1985 _ L’incontro con Oscar Niemeyer
Negli anni ottanta, il mondo del lavoro si struttura secondo una rigida gerarchia che si riflette anche nell’arredo: materiali pregiati e finiture raffinate per l’ambiente direzionale, soluzioni funzionali per gli spazi operativi. Nel 1985, Alberto e Pierluigi Stella incontrano a San Paolo l’architetto brasiliano Oscar Niemeyer convincendolo a progettare un tavolo direzionale. Ne nasce un pezzo iconico, simbolo dell’evoluzione di Estel verso il design d’autore.

Schizzi e progetti della scrivania Niemeyer, 1985, design architetto brasiliano Oscar Niemeyer

1987 _ Collaborazioni di prestigio e innovazione
Nel 1987 il sistema direzionale Kronos introduce un concetto innovativo di postazione lavoro integrata, mentre la poltroncina Reflex di Paolo Favaretto, con il suo meccanismo brevettato, segna una svolta nell’ergonomia.

Kronos, 1987, design Fabio Gigli. Serie direzionale incentrata sull’effetto leggerezza del cristallo abbinato con acciaio e lacca nera.

Pubblicitaria del 1989 con sedie ufficio Reflex progettata da Paolo Favaretto. Foto Studio Azzurro.

Pubblicitaria 1990, Reflex e Sistema Syncro, design Paolo Favaretto per la seduta Reflex e Flavio Gigli e Pierluigi Stella per il programma Syncro. Foto Studio Azzurro.
1998-2013

Il Contract: un modello integrato per il settore business
Alla fine degli anni ’90, Estel entra nel settore contract, offrendo soluzioni chiavi in mano per uffici, hotel, banche e retail. Grazie a prodotti di serie, soluzioni su misura e una logistica avanzata, l’azienda si afferma come punto di riferimento nell’arredo per grandi commesse in Italia e in Europa.

Seconda e terza generazione della famiglia Stella: da sinistra Massimo, Alberto e Matteo

Realizzazione UNA Hotel, Roma 2008

Realizzazione Hotel Semiramis, Atene 2004 _ Karim Rashid
Anni 2000 _ Espansione e consolidamento
Tra il 2002 e il 2008, Estel acquisisce aziende specializzate nel design e nella produzione su misura, ampliando la sua rete distributiva e rafforzando la presenza nel settore arredamento per l’ufficio.

Poltrone Spline, Karim Rashid 2000


Kings Place, Londra 2008
A sinistra: Tavolo e poltroncina Landscape, Ross Lovegrove_1998
2014

L’Italian Smart Office prende forma
Dal 2014 Estel lancia il concept Italian Smart Office, presentato a Orgatec e all’Expo di Milano 2015, rivoluzionando gli spazi di lavoro con soluzioni pensate per garantire benessere e produttività. Nascono la Collaborative Room per ambienti open space, il Phone Booth per chiamate private e il Coffice che integra aree break e lavoro. A queste soluzioni, si aggiungono arredi modulari come Baobab, i pannelli Kite e il Chat Sofà, che ridefiniscono il coworking con soluzioni versatili.

Scrivania Asterisco APP
A destra: Baobab tavolo multiuso



Sistema Screen Panels in versione cubicle e free standing
A sinistra: Scrivania Asterisco APP e sedia First

Isola Coffice Party, un sistema di cucine utilizzato sia in ambito domestico sia in contesti lavorativi
Smart Office _ Collaborative Room
L’eterno dualismo tra spazio aperto e chiuso viene risolto con l’introduzione della soluzione Collaborative Room, frutto di una ricerca lunga 3-4 anni, che diventa la risposta funzionale all’assenza di privacy negli open space. Partendo dalla costante che tutto in Estel deve essere innanzitutto bello, questo pod di dimensioni diverse unisce al design svariate funzioni tecniche: dall’assorbimento acustico al ricircolo dell’aria opportunamente sanificata, fino all’illuminazione e alla connessione con la rete elettrica e dati. Uno spazio riservato, pensato per ospitare riunioni fino a dieci persone, dotato di ampie vetrate ma anche di un’area d’attesa, un’area break e di servizio stampa, compresa l’integrazione di un ufficio direzionale a una postazione.

Pareti divisorie: tra design e performance
Estel consolida la propria esperienza nelle partizioni vetrate con soluzioni evolute, dal sistema 4×4 degli anni ’90 ai più recenti modelli 30-60-90, garantendo isolamento acustico, flessibilità ed estetica per ambienti moderni. Grazie all’innovazione tecnologica, l’azienda Estel offre oggi sistemi modulari all’avanguardia per il workplace design.

Parete 3 – 30 con porte battenti e scorrevoli vetrate intelaiate
Oggi…

Campiello
L’iconico modello Collaborative Room di Estel, si arricchisce con Campiello, un sistema di listelli che crea una divisione visiva e spaziale unica, giocando con il concetto di vedo-non-vedo. Campiello offre un’interazione flessibile tra gli spazi, grazie alla sua versatilità di utilizzo: i pannelli possono essere montati sia verticalmente, per realizzare pareti, sia orizzontalmente, per creare soffitti con le doghe Terrace. Il risultato è un ambiente dinamico e multifunzionale, in grado di adattarsi alle esigenze lavorative e creative, delineando quelle aree ibride – tra formale e informale- sempre più richieste dagli space planner.