Il Collaborative Room nasce dall’idea di creare all’interno degli open space tipici dell’ufficio contemporaneo, uno spazio accogliente dedicato alla privacy, al comfort acustico, alla concentrazione e alla collaborazione. Le ampie vetrate lasciano passare la luce e mantengono il contatto visivo con l’esterno. Allo stesso tempo i moduli ciechi ed il vetro stesso garantiscono un’acustica ben definita e piacevole: il luogo ideale per una telefonata, una conversazione o una riunione, senza essere disturbati e senza disturbare chi è all’esterno.
Collaborative Room 192x199
Collaborative Room 295x295
Collaborative Room
Questo spazio nello spazio può ospitare diverse funzioni: sala riunioni e d’attesa, postazione operativa o direzionale, vano per stampanti e altre attrezzature di supporto, sala per videoconferenze, fino a diventare una zona break e ristoro nelle sue versioni più spaziose. La struttura è modulare e si può accessoriare al suo interno in modo flessibile, a seconda delle situazioni d’uso.
Il modulo da 192×199 cm è il più piccolo della gamma. Lo spazio interno può ospitare fino a quattro persone, ed è quindi pensato per brevi riunioni e conversazioni. Si presta bene anche a contenere attrezzature tecniche come le stampanti, o a diventare una piccola isola di focus e concentrazione all’interno di un ambiente open space.
La versione da 247×247 cm ha ampie vetrate rettilinee e curve, che rendono il Collaborative Room in gran parte trasparente alla vista ma isolato acusticamente. È sufficiente dotarsi di tecnologie multimediali, un tavolo e delle sedie per trasformare questo collaborative room in una sala meeting e video conferenze ideale, dove potersi incontrare e confrontare senza disturbare il resto del team.
Il Collaborative Room si può posizionato anche a parete: in questo caso gli angoli a parete saranno retti. La versione da 295×247 cm – arredata nel modo giusto – è un perfetto ufficio operativo, per tutte quelle attività che necessitano di privacy e isolamento acustico.
Il Collaborative Room da 295×487 cm è il modello più grande. Le possibilità di utilizzo sono tante. Ad esempio, suddividere Collaborative Room in due differenti aree di lavoro tra loro acusticamente isolate, permette di ottimizzare gli spazi e aumentare il comfort di chi vi lavora all’interno, e di conseguenza il benessere delle persone. Predisporre aree dedicate a specifiche attività è la base dell’activity based working, futuro nel panorama degli ambienti di lavoro.
Ventilazione
Un ambiente sano e confortevole comincia dall’aria che si respira. In tutte le versioni di collaborative room il ricambio d’aria è garantito da un sistema di ventilazione installato a soffitto, che permette il controllo CO2, umidità e temperatura e ha una portata massima fino a 240 mc³/h. Il sistema VMC e i relativi condotti sono installati in un apposito vano tecnico posizionato al di sopra del tetto del Collaborative Room, mascherati da un carter in PVC con funzione estetica ed insonorizzante.
Elettrificazione
Ogni Collaborative Room ha almeno un pannello interno cieco rimovibile che ospita il cablaggio elettrico a basso voltaggio da 24V. I piani di lavoro sospesi, così come eventuali tavolini e sedute, si possono elettrificare e dotare di prese USB o AC/ DC per ricarica e alimentazione dei dispositivi. L’illuminazione LED integrata a soffitto può essere resa dimmerabile per un maggior comfort visivo all’interno dello spazio di lavoro. Le lampade LED hanno una temperatura colore di 3000K e garantiscono un illluminamento medio sul piano di lavoro di 500 lux. La presa esterna, da cui si alimenta l’intero modulo, è dotata di salvavita.
Acustica
Il perimetro del Collaborative Room è costituito da una pannellatura cieca in multistrato di legno, ricoperta da tessuto tecnico con alte caratteristiche di assorbimento acustico, e da moduli in vetro temprato che garantiscono un alto grado di isolamento acustico dall’ambiente esterno, fino a 36 dB.
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