Estel Educational, le sedute innovative per scuola e spazi flessibili
Un’impresa titanica: solo così si può descrivere l’intenso trimestre che vede Estel Group impegnata per soddisfare la richiesta di oltre 218.000 sedute innovative destinate ad istituti d’istruzione primaria e secondaria sparsi per tutta la penisola.
Le capacità organizzative di Estel
Ad agosto 2020 la nostra azienda ha ottenuto l’assegnazione di parte del bando promosso dal commissario straordinario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri per rinnovare il parco arredi della scuola pubblica Italiana e far fronte all’emergenza pandemica: una commessa dalla mole enorme, ottenuta in un momento di difficoltà per tutto il comparto Italiano del mobile.
Il primo step è stato quello di “fare rete” con fornitori e aziende partner allo scopo di garantire un ciclo produttivo rapido, efficace e – naturalmente – 100% made in Italy: nel suo complesso il progetto ha visto coinvolte le aziende Ergotec, Brado, Omp, Keter, Vivi, Donati, Infiniti, Segix e Cst.
Per realizzare un così alto numero di prodotti ad alto standard qualitativo in un così breve lasso di tempo (il limite per la consegna delle sedute innovative era stato fissato per la fine d’ottobre) è stata inoltre necessaria una vera e propria riorganizzazione dell’assetto produttivo interno dell’azienda, sia in termini di attrezzature che di risorse umane.
Quasi 15 mila metri quadri dello stabilimento produttivo di Thiene sono stati riconvertiti e destinati esclusivamente al progetto “Sedute Innovative” educational: cinque linee di produzione interna sono state implementate sulla base del modello LEAN.
Grazie allo sforzo complessivo di oltre 1000 addetti coinvolti nella filiera – divisi tra maestranze e logistica – è stato possibile innescare un ciclo di lavoro in grado di garantire la produzione di circa 4500 sedute al giorno e la successiva movimentazione di 40 autoarticolati al dì per la consegna delle sedute, inviate in tutta Italia agli oltre 3700 plessi scolastici richiedenti.
Le sedute innovative per la scuola
Il banco scuola innovativo approvato nei mesi scorsi dal Comitato Tecnico Scientifico per conto del Ministero dell’Istruzione si compone di una struttura portante in polipropilene formata da una scocca, una tavoletta da lavoro e uno spazio sottostante dove riporre zaini e borse. Tutte le sedute devono essere dotate di rotelle autofrenanti per facilitare la movimentazione e la riconfigurazione delle aule.
Sulla base di queste specifiche Estel Group ha sviluppato 5 diverse varianti di banchi per soddisfare l’intera domanda. Tutte i modelli sviluppati da Estel sono ignifughi, facilmente sanificabili grazie all’uso di scocche in polipropilene e conformi ai requisiti CAM e alla norma Uni En 16139:2013.
La caratteristica comune per tutti i banchi è la presenza di rotelle, fondamentale sia per garantire maggiore facilità nelle operazioni di sanificazione, sia per quanto riguarda la flessibilità di configurazione permettendo di modificare in tempo reale l’assetto della classe, creando in pochi secondi piccoli gruppi di lavoro eterogenei.
Rispetto alla staticità dei banchi utilizzati nelle scuole in passato ora il docente può organizzare la classe in maniera differente, dividendo gli alunni in gruppi tra loro distanziati, innescando anche nuove modalità di didattica innovativa strutturata per gruppi di studenti (potenziamento, ripasso, team-working…).
Un prodotto polivalente, adatto anche per aule formazione aziendali, spazi conferenza e meeting dove è necessario predisporre un layout votato al distanziamento sociale.
