Pannelli divisori per uffici: ecco perché sono una scelta vincente

• Le aziende di tutto il mondo stanno adottando soluzioni per riaprire gli uffici nel rispetto della sicurezza delle persone e delle misure sanitarie.
• Tra le soluzioni immediate, quella più efficace si sta rivelando l’installazione di pannelli divisori per uffici intorno alle postazioni di lavoro.
• Le pannellature devono essere scelte attentamente per coniugare sicurezza sanitaria e qualità degli ambienti di lavoro (sul lungo periodo).
• La pandemia ha portato una maggior consapevolezza sui temi della salute e del rischio biologico che non scomparirà nel mondo post-COVID.

I vantaggi di lavorare in ufficio

Nelle ultime settimane aziende e lavoratori di tutto il mondo hanno dovuto adattarsi velocemente al remote working imposto dal COVID-19. Molti ne hanno colto gli aspetti positivi, a livello personale, come per esempio la riduzione dei tempi di spostamento o la sensazione di un maggior controllo sul proprio tempo.

Ma il lockdown ha portato alla luce anche le criticità del “remote office”. Un’analisi di McKinsey ha rilevato confusione, isolamento, problemi di comunicazione, pianificazione e coordinamento. Secondo la multinazionale di consulenza strategica la produttività a livello aziendale diminuisce rapidamente se non correttamente gestita.

Per questo le organizzazioni di tutto il mondo stanno studiando come riportare i lavoratori negli uffici. La sfida – secondo il World Economic Forum – sta nel modo di adattare i luoghi di lavoro. E la priorità numero uno per tutte le aziende oggi è quella di garantire la sicurezza ed il benessere delle persone.

Il problema del distanziamento

Tra le problematiche legate al ritorno in ufficio con cui le aziende si stanno confrontando quella più stringente è senza dubbio quella del distanziamento sociale. Una verità sull’open space – scrive il magazine economico Fast Company – è che nel tempo è diventato sempre meno “aperto” in quanto sempre più affollato.

Per riaprire gli uffici garantendo la sicurezza delle persone ed il rispetto delle norme locali in materia di distanziamento le aziende hanno adottato differenti strategie. Per esempio hanno richiamato al lavoro solo una parte degli impiegati. O hanno ricavato nuove postazioni in spazi diversi. Ad esempio mense, sale riunioni, aree relax.

Queste scelte per ridurre la densità dei lavoratori possono essere considerate risposte iniziali. Tuttavia, la loro sostenibilità sul lungo periodo è problematica. Sempre più realtà a livello internazionale si stanno orientando quindi verso una soluzione diversa. Quella dell’installazione di pannelli divisori per uffici tra le postazioni.

L’utilità dei pannelli divisori per uffici

L’uso dei pannelli divisori per separare tra loro le postazioni di lavoro negli uffici è un trend a livello mondiale. Tanto che Wired USA ha recentemente pubblicato un post dal titolo “Cubicle is back”. L’immagine non è delle più confortanti: il ritorno ad un’idea di lavoro rinchiuso tra pareti opache è infatti lontanissima dai nostri standard attuali.

Tuttavia l’utilità di barriere divisorie nel contrasto al COVID-19 è riconosciuta a livello internazionale. L’Agenzia europea per la sicurezza sul lavoro, ad esempio, le suggerisce qualora non sia possibile mantenere le distanze raccomandate. Il Dipartimento del lavoro USA le include nelle sue linee guida fra le misure di prevenzione più efficaci.

In Italia, i pannelli divisori vengono citati tra le “misure organizzative” indicate per gli spazi condivisi dal documento Inail per la prevenzione del contagio nei luoghi di lavoro approvato dal Comitato tecnico scientifico del governo. In quanto tali, usufruiscono del credito d’imposta previsto dal “Decreto Liquidità” per i dispositivi di protezione.

Come scegliere i pannelli divisori

Per salvaguardare la sicurezza delle persone da una parte e la qualità degli spazi di lavoro dall’altra la scelta dei pannelli divisori per uffici è molto importante. Tra le caratteristiche più significative da valutare ci sono senza dubbio:

• il livello di protezione offerta,
• il mantenimento della relazione visiva,
• la durevolezza e l’igienicità dei materiali,
• il design e la qualità estetica,
• la flessibilità e semplicità d’installazione,
• l’impatto ambientale.

Sono questi i principi che ci hanno guidato nella progettazione del sistema di pannellature Estel Caring.
Le sue caratteristiche principali sono:

• dimensioni studiate per creare un’efficace barriera fisica continua intorno alla postazione;
• la scelta del vetro a garanzia di luminosità ed inalterabilità nel tempo delle superfici trasparenti;
• materiali facilmente sanificabili e con maggior resistenza antincendio rispetto ad alternative plastiche;
• sostenibilità, in quanto tutti i componenti sono completamente e facilmente riciclabili.

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Una scelta che dura nel tempo

C’è anche un’altra ragione che ci spinge verso una grande attenzione nella scelta di pannelli divisori per uffici. Ed è il fatto che le soluzioni per il contenimento del contagio non devono essere considerate come ripieghi di breve periodo.

Una ricerca di Gensler, società globale di design e architettura, sottolinea che il Coronavirus ha aumentato la consapevolezza di tutti riguardo la salute ed il benessere personale. Nel mondo post-COVID le aziende, per attrarre talenti, dovranno tenerne conto.

La buona notizia è che il design intelligente può non solo migliorare la salute delle persone, ma anche le funzioni mentali, le prospettive, l’umore. Quindi sì: torneremo in ufficio. E ci torneremo per collaborare ancora meglio di quanto lo facciamo oggi.